Pubblicato su Alganews il 24 agosto 2014, di Francesca Lagatta
NUOVA AGGRESSIONE AI GIORNALISTI, STAVOLTI GIUNTI DALLA GERMANIA
Oppido Mamertina 2, la vendetta: due giornaliste ficcanaso tedesche aggredite dalle figlie di Peppe Mazzagatti. Il marito di una di loro, Carmelo Rustico, per caso parente a quell’uomo illustrissimo e immenso di don Benedetto Rustico, che con amore e misericordia dal pulpito della chiesa aveva intimato l’aggressione ad un giovane giornalista del Fatto (leggi la storia: OPPIDO MAMERTINA, AGGREDITO LUCIO MUSOLINO), ha addirittura scagliato dei morbidissimi mattoncini di cemento contro l’operatore che riprendeva la scena, facendolo finire al Pronto Soccorso.

È successo ancora, di nuovo si tenta di imbavagliare i gionalisti, nonostante le processioni della diocesi siano state sospese dal vescovo, ma non è bastato. La ‘ndrangheta è sempre lì, non s’è mossa, ed è ancora lì anche Benedetto. È ancora lì la volonta di metterli a tacere tutti. Anche la DIA sta indagando, ma indagava pure prima, non è mica una novità, solo che anche stavolta nessuno muoverà un dito. Come sempre. E l’informazione non avrà nessuna tutela.
Ah già, siamo una stato garantista, come certi giornalisti, quelli del “fino a prova contraria” dell’ultimo grado di giudizio, ovvero anni e anni, in cui, ammesso che alla fine si arrivi alla condanna, nel frattempo l’indagato continua imperterrito a compiere altri reati, e molto spesso a candidarsi. Siamo lo Stato garantista con i mafiosi e giustizialista con chi ruba il pane per fame. Siamo lo Stato delle manovre di sangue da 4 miliardi di euro per sessanta milioni di persone e dei 13 miliardi all’anno spesi in pensioni d’oro per centomila privilegiati. Siamo lo Stato dei Tonino Gentile nell’antimafia e degli Antonio Razzi nella politica. Siamo lo Stato garantista con gli Umberto De Rose nonostante le registrazioni. Ma soprattutto siamo lo Stato dei giornalisti minacciati, aggrediti, maltrattati, spintonati, umiliati, intimoriti e lasciati soli, mentre ai collusi mafiosi al potere vengono affidati gli uomini della scorta.