Occupazione demaniale abusiva, è la resa dei conti anche per il Golden Sea

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Occupazione demaniale abusiva, è la resa dei conti anche per il Golden Sea

Dopo le ripetute vittorie in tribunale del Comune di Santa Maria del Cedro sulla questione dell’occupazione demaniale abusiva, che l’ha visto contrapposto alla struttura ricettiva Summer Day, oggi arriva l’ennesima conferma della regolarità dell’operato dell’ente e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale per quanto riguarda la struttura Golden Sea, collocata a pochi metri dal Summer Day. Di seguito il comunicato stampa dell’amministrazione comunale
 
L’amministrazione Comunale di Santa Maria del Cedro (CS) comunica che in data odierna il TAR Calabria Sede di Catanzaro – Sezione Prima – , ha rigettato l’istanza di sospensiva avanzata dai legali (Avvocati Cristiani e Bergamo) della Golden SEA SRL di Russo Peppino, nell’ambito del giudizio iscritto al n. 540/2017 avente ad oggetto richiesta di annullamento della nota 4955 del 06.07.17 a firma dell’ing. Durante Giuseppe, con la quale ” il Responsabile dell’area tecnica” ha rigettato l’istanza di sanatoria ex lege 28.02.1985 n. 47 avanzata dalla ricorrente e la dichiarazione di disponibilità dell’uso dell’area demaniale”.
Dal corpo del provvedimento – tra l’altro – si legge ” … le motivazioni del provvedimento impugnato e in particolare l’occupazione abusiva, il sequestro e la pendenza di un provvedimento di sgombero del bene, oltre al carattere scarso della risorsa naturale, appaiono elementi idonei a giustificare l’adozione del provvedimento di diniego….”.
Ancora una volta l’autorità giudiziaria adita riconosce la piena legittimità dell’operato dell’ente e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale in materia di “demanio”. Si ricorda che la ricorrente ha evocato in giudizio il Comune lamentando che l’ente non si era pronunciato sull’istanza di condono avanzata sin dall’anno 1986.
Il Tar con sentenza n. 728 del 2017 ordinava all’ente di pronunciarsi. Con nota del 06.07.2017 l’ente definitivamente si pronunciava, rigettando l’istanza di condono. Rigettava anche l’istanza di disponibilità dell’area. Oggi il TAR con ordinanza n. 1309/17 ha riconosciuto le ragioni dell’ente.
Ancora una volta l’autorità giudiziaria ha ritenuto corretto l’operato dell’amministrazione comunale e dei suoi responsabili. Ancora una vittoria per l’amministrazione in carica che anche attraverso l’intervento della Magistratura – civile, penale ed amministrativa – prosegue nel suo obiettivo che è quello di restituire alla comunità le aree demaniali occupate senza titolo da terzi.
Tanto dovevamo per opportuna e dovuta conoscenza.
Il Sindaco
I Componenti della Giunta
I Consiglieri Comunali di Maggioranza
 

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