Controlli del territorio, ancora alcool e droga alla guida: a Rende carabinieri denunciano 24 persone

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Controlli del territorio, ancora alcool e droga alla guida: a Rende carabinieri denunciano 24 persone

I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, nei giorni scorsi, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada, che hanno consentito di denunciare 24 persone per “Guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, Lesioni personali stradali aggravate, Furto, Inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio, Detenzione abusiva di armi o munizionamento, Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale, Porto ingiustificato di armi, Ricettazione, Truffa, Violazione normative sui luoghi di lavoro, Esercizio arbitrario delle proprie ragioni, Mancata assistenza familiare”, segnalare persone quali “Assuntori di sostanza stupefacenti” e ritirare 9 “Patenti di guida” in particolare:

Sul piano dell’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti:

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende e della Stazione Carabinieri di Rose, hanno segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali “Assuntori di sostanze stupefacenti” un 26enne di Rende (CS), un 47enne cosentino e un 43enne di Rose (CS). I militari operanti in Rende (CS), controllavano i tre uomini i quali, a seguito di perquisizione personale, venivano complessivamente trovati in possesso di grammi 8 di“Marijuana”, sottoposta a sequestro.

 

Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida:

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende e delle Stazioni Carabinieri di Rose e San Fili, hanno denunciato per il reato di“Guida in stato di ebbrezza” un 46enne (1,57 g/l) e un 35enne (0,94 g/l) di Rende (CS), una 21enne (0,94 g/l) e un 22enne (1,28 g/l) di Cosenza, un 30enne(1,65 g/l) e una 24enne (1,58 g/l) di Montalto Uffugo (CS), un 27enne (1,51 g/l) di Luzzi (CS) e un 33enne (1,31 g/l) di Laino Borgo (CS). Gli automobilisti, controllati in Rende (CS) e sottoposti ad accertamento etilometrico, risultavano positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida. Inoltre veniva denunciato per i reati di “Guida in stato di ebbrezza”, “Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti” e un 32enne di Rose (CS). L’uomo, nella nottata del 25 aprile in Rende (CS), si era reso responsabile di uno spettacolare incidente facendo un volo con la propria autovettura. Dai successivi accertamenti presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza emergeva che l’automobilista aveva un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge (1,88 g/l) ed risultato positivo alle sostanze stupefacenti del tipo “Cocaina” e “Cannabinoidi”. Inoltre il 32enne veniva deferito anche per il reato di “Lesioni personali stradali aggravate” poiché cagionava vari traumi giudicati in prognosi riservata, anche alla propria fidanzata che, a bordo dell’autovettura lato passeggero, a seguito dell’impatto veniva sbalzata fuori dal veicolo.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno denunciato per il reato di “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere” un 23enne di Montalto Uffugo (CS), poiché, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una mazza da baseball in legno di 45 cm riportante la scritta “la mia guardia del corpo” della quale non sapeva giustificarne il possesso, sottoposta a sequestro.

I militari della Stazione Carabinieri di Rende hanno deferito in stato di libertà un 40enne cosentino per il reato di “Inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio”. L’uomo veniva controllato dai militari in Rende (CS), nonostante gravato dal provvedimento del “divieto di ritorno” nel citato comune per 3 anni.

I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano hanno deferito in stato di libertà una 65enne di San Pietro in Guarano (CS) per il reato di “Detenzione abusiva di armi o munizionamento”. I militari operanti intervenivano presso l’abitazione della donna a seguito del furto di diverse armi e munizioni che da successivi accertamenti risultavano detenute abusivamente.

I militari della Stazione Carabinieri di Luzzi hanno denunciato per:

–     “Violazione normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro” un 50enne e un 46enne di Luzzi (CS). I militari operanti, durante un controllo a un cantiere edile sito in Luzzi (CS), accertavano che i due uomini rispettivamente titolari delle ditte committenti ed esecutrici dei lavori, montavano un’impalcatura in ferro senza adottare precauzioni per evitare pericoli di cadute di persone o cose. Inoltre dalle successive verifiche emergeva che all’interno del cantiere erano impiegati 3 “lavoratori in nero”. L’area veniva sottoposta a sequestro.

–     “Violazione degli obblighi di assistenza familiare” un 42enne di Luzzi (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo, da diversi mesi non versava più l’assegno di mantenimento alla ex coniuge, per il sostentamento dei figli minori, lasciandoli in condizioni di indigenza.

–     “Esercizio arbitrario delle proprie ragioni” un 54enne, una 48enne e una 25enne di Luzzi (CS). I militari operanti accertavano che i tre familiari, per futili motivi legati a questioni di parentela, chiudevano con catene e lucchetti il cancello carraio di accesso a un piazzale in comproprietà con altri due familiari, impedendo a questi ultimi di accedere ai magazzini siti all’interno del piazzale.

I militari della Stazione Carabinieri di Acri hanno denunciato in stato di libertà per i reati di:

–     “Detenzione abusiva di armi o munizionamento” un 62enne di Acri (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo deteneva un fucile da caccia all’interno della propria abitazione nonostante il porto d’armi fosse scaduto da diverso tempo.

–     “Furto” un 52enne di Acri (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo, approfittando di un momento di distrazione del titolare di un bar del centro storico di Acri (CS), asportava l’incasso della giornata, circa 500€, dal registratore di cassa per poi dileguarsi velocemente a piedi per le vie limitrofe.

I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno deferito per i reati di:

–      “Truffa on-line”, un 30enne di Mantova e una 56enne di Montecatini Terme. I militari operanti accertavano che i due, dopo aver messo un annuncio di vendita, su un noto sito di compravendita, di  tappetini morbidi da palestra “Tatami” si facevano effettuare un bonifico da 1.500€ dalla vittima, un 30enne di Montalto Uffugo (CS), facendo perdere le proprie tracce senza consegnare la merce.

–     “Truffa, Ricettazione, Uso di atto falso e Falsità materiale commessa da privato” una 44enne cosentina. I militari operanti, su segnalazione della direttrice dell’ufficio postale di Montalto Uffugo (CS), accertavano che la donna presentava all’incasso due vaglia palesemente contraffatti dell’importo complessivo di 20.000€. I titoli venivano sottoposti a sequestro.

I militari della Stazione Carabinieri di Rose hanno deferito in stato di libertà per il reato “Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale” un 50enne di Rose (CS). L’uomo, sorvegliato speciale, al momento del controllo era sprovvisto della “carta precettiva”, in violazione degli obblighi a cui sottoposti.