Famiglia distrutta in A1: da Di Maio a Morra, il cordoglio dei leader a 5 stelle

Stanislao Acri, marito di Daria Olivo e papà del piccolo Pier Emilio, tutti deceduti nel tragico incidente di due giorni fa, era un fervido attivista pentastellato e nel 2016 si era candidato a sindaco di Rossano con il logo del MoVimento

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Famiglia distrutta in A1: da Di Maio a Morra, il cordoglio dei leader a 5 stelle

Una famiglia distrutta, cancellata per sempre da una un’immane tragedia. Daria Olivo, Stanislao Acri e il piccolo Pier Emilio, di nemmeno sei mesi, non ci sono più (leggi: Ecco chi sono le vittime del tragico schianto sulla A1: tornavano in Calabria per le vacanze). La loro vita si è spezzata tra le lamiere aggrovigliate della Punto che ha finito la sua corsa contro uno spartitraffico di cemento armato. La Calabria da due giorni è in lutto. A Rossano, dove vivevano, i concittadini sono ancora sotto shock. Dolore anche nella politica targata 5 stelle, dove Stanislao militava da tempo e da cui era rappresentato durante la sua candidatura a sindaco nel 2016.

 

In molti, per lo più parlamentari calabresi, lo hanno ricordato con commozione dalla propria pagina facebook, partecipando al cordoglio di quanti conoscevano la giovane famigliola. Ecco (solo) alcuni dei leader pentastellati che li hanno voluti salutare pubblicamente:

Luigi Di Maio: «Stanislao Acri si era candidato alle ultime elezioni a Rossano Calabro a sindaco con il MoVimento 5 Stelle. Oggi purtroppo è rimasto vittima di un incidente mortale insieme alla moglie Daria e al figlio Pier Emilio, di appena 6 mesi. Una tragedia immane. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari e gli amici».

Bianca Laura Granato: «Ieri ci ha lasciato tragicamente il nostro conterraneo Stanislao Acri, candidato a Sindaco di Rossano nel 2016, vittima di un incidente stradale assieme alla moglie e al figlio di 6 mesi. Ci uniamo al cordoglio dei familiari esprimendo le nostre sentite condoglianze assieme a Luigi Di Maio e tutti i portavoce calabresi».

Riccardo Tucci: «Quando succedono fatti simili, le parole non bastano mai.
L’intera comunità del Movimento 5 Stelle e non, si stringe al dolore dei familiari di fronte ad una tragedia simile. Riposate in Pace».

Dalila Nesci: «Mentre annaspiamo nel caos della quotidianità, ci sono eventi che ci richiamano ad apprezzare il dono della vita. Alle loro famiglie tutta la mia vicinanza».

Laura Ferrara: «Stanislao Acri si era candidato alle ultime elezioni a Rossano Calabro a sindaco con il MoVimento 5 Stelle. Oggi purtroppo ha perso la vita insieme alla moglie Daria e al figlio Pier Emilio in un tragico incidente. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari e gli amici. Ciao Stà».

Nicola Morra: «Ieri tornando in Calabria hanno trovato la morte tre persone, vittime di un tremendo incidente stradale. Erano marito, moglie e figlio di appena sei mesi. Lui era Stanislao Acri, 35 anni, laureato in giurisprudenza ed avvocato, desideroso di risollevare la sua terra attraverso un impegno che si è manifestato nell’attività di studio, ricerca e divulgazione, ma anche nell’impegno politico. Era stato in prima fila nella lista M5S alle elezioni amministrative del 2016 per il suo comune. Era un ragazzo garbato, pulito, che non sottostava a schemi corrotti. Quello che aveva conquistato era frutto di impegno e sacrificio, di studio ed umiltà. A ragazzi come lui si deve dir semplicemente grazie».

Paola Parentela: «La vita a volte è davvero ingiusta. Sono sconvolto per la tragedia. Che la terra ti sia lieve amico mio».

Francesco Sapia: Stanislao era uno di noi, uno che aveva gli ideali, la passione e l’appartenenza al Movimento 5 Stelle. La sua dipartita assieme a quella di Daria e del piccolo Pier Emilio ci lascia sgomenti, tristi e attoniti. Noi del Movimento, come un’unica famiglia ci stringiamo attorno ai familiari.Che in cielo vi accolgano gli angeli».

Elisa Scutellà, invece, posta un laconico ma eloquente: «Rip».

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