Marcellina, niente postamat: Mauro Limongi scrive al direttore generale delle Poste

Nelle scorse settimane i cittadini avevano fatto pervenire una richiesta al responsabile di filiale di Poste Italiane di Castrovillari, Francesco Odierno, e ai vertici del governo giallo-blu, ma al momento risultano novità sulla faccenda

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Marcellina, niente postamat: Mauro Limongi scrive al direttore generale delle Poste

Da alcune settimane a Marcellina i residenti stanno manifestando il loro disappunto per la mancanza di un postamat, il circuito domestico di prelievo e pagamento gestito da Poste italiane, con cui con lo stesso nome vengono spesso indicati, per estensione, gli sportelli automatici di proprietà dell’azienda (come quello nella foto di copertina).

 

Nelle scorse settimane i cittadini avevano fatto pervenire una richiesta al responsabile di filiale di Poste Italiane di Castrovillari, Francesco Odierno, e ai vertici di governo, facendo anche presente nelle missiva che «la filiale di Marcellina si trova in un condominio al piano terra, quindi interdetta al pubblico durante le ore di chiusura della filiale stessa”.

In sostanza, nell’estesa frazione di Santa Maria del Cedro, in questi giorni affollata da decine di migliaia di turisti, non esiste uno sportello nemmeno per il prelievo dei contanti. Per accedere a qualsivoglia servizio di Poste Italiane bisogna quindi recarsi presso gli uffici locali e attendere le lunghe file in un’unica sede, tra l’altro di pochi metri quadrati, che può ospitare al massimo una dozzina di persone.

Dal momento che in queste settimane nulla si è mosso e che i disagi sono aumentati, per residenti e turisti, sulla questione è intervenuto Mauro Limongi, cittadino santamariese e attivista politico, nonché delegato nazionale dell’osservatorio sull’Economia del Mare e componente del Gal Riviera Dei Cedri.

Limongi ha inoltrato una mail direttamente al direttore generale di Poste Italiane Spa, dott. Matteo Del Fante.

“Gentile dr. Del Frate – si legge sostanzialmente nel documento -. Le chiedo ufficialmente la possibilità di incrementare la presenza sul territorio di Poste Italiane attraverso l’ubicazione di alcuni POSTAMAT sul territorio».

Poi continua: «Il nostro territorio ha nel commercio e nella piccola imprenditoria il suo punto di forza e disporre di distributori POSTAMAT rappresenterebbe un significativo segnale di attenzione di Poste Italiane al territorio, oltre che una possibilità concreta per la vs. società di raccolta. Resto a Sua disposizione per qualsivoglia ulteriori informazioni. La ringrazio per tutta l’attenzione che vorrà fornirci. Cordiali saluti».

La mail è corredata da una serie di dati sul commercio e sul turismo riguardanti la cittadina di Santa Maria del Cedro.

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