Calabria, allarme 'listeria': sequestrata partita di provole contaminate

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Calabria, allarme 'listeria': sequestrata partita di provole contaminate

La scoperta è avvenuta nel caseificio dei fratelli Gentile a Carlopoli, una cittadina in provincia di Catanzaro
 
Il cibo, l’elemento essenziale per la nostra sopravvivenza, sta conoscendo anch’esso il significato della crisi, non solo economica. Nel catanzarese, precisamente a Carlopoli, sono state rinvenute delle provole contaminate. Il loro aspetto, in apparenza morbido e invitante, in realtà cela un batterio chiamato “listeria” il quale è responsabile di danni seri e pericolosi per la nostra salute. Le conseguenze spaziano dalla febbre alta, ai malori, alla meningite e persino alla morte. Inoltre, è fortemente deleteria per le donne in gravidanza poiché può provocare danni al feto.
La scoperta è avvenuta nel caseificio dei fratelli Gentile a Carlopoli, una cittadina in provincia di Catanzaro, e l’agente patogeno si nascondeva in una partita di provole che sono state eliminate. Lo spiacevole fatto è stato fatto presente all’Asp che ha provveduto a confiscare i prodotti lì presenti ed informare immediatamente i titolari di i negozi e ristoranti che distribuivano il prodotto indicato. Il batterio rinvenuto, il “listeria monocytogenes”, viene distrutto solo da una cottura superiore ai 65 gradi, in caso contrario è in grado di resistere fino a due gradi anche in frigo. Inoltre, il dato allarmante di tale virus, concerne il fatto che può essere presente in vari alimenti pronti e oltre alle basse temperature sopporta anche gli ambienti salati. Oltre ad essere pericoloso per l’uomo lo è anche per gli animali, poiché si trova nel terreno, nelle piante e nelle acque.
Il prodotto contaminato riporta il seguente nome commerciale: provola formaggio a pasta filata di latte di mucca. Il marchio del prodotto è “provola”, nome o ragione sociale dell’Osa.
Luogo di commercializzazione:  F.lli Gentile SNC Via Bellavista Carlopoli.
Lotto di produzione 27. Marchio di identificazione dello stabilimento: IT 18/131/CEE . Data di scadenza: entro il 27/01/2018. Volume unità di vendita: 1,5 kg.
Nella nota dell’Asp si legge che si prega di restituire il prodotto presso il punto vendita di acquisto e/o contattare telefonicamente il seguente numero: 3396168277.
di Benedicta Felice
 

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