Un 25 aprile di festa a Diamante per la questione porto con i Taranta Sounds

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Un 25 aprile di festa a Diamante per la questione porto con i Taranta Sounds

Il Movimento Popolare di Diamante organizza un 25 aprile di lotta, di festa e di libertà. Con questo slogan sovrastato da LIBERI-AMO DIAMANTE a partire dalle ore 18 sul lungomare Fabiani ci sarà uno spazio comizi, interventi,dibattiti. E non solo. Un Teatrino dei burattini caratterizzerà l’area giochi e un mercatino biologico metterà a disposizione della gente prodotti provenienti dalla nostra terra.
 
La gastronomia verrà curata da donne del luogo con pietanze locali. L’associazione degli albergatori metterà a disposizione i propri cuochi per degustazioni. La serata inizierà con gli interventi di politici eletti nel tirreno cosentino e di sindaci della costa tirrenica a dimostrazione di come il MOVIMENTO POPOLARE voglia aprire tematiche legate a tutto il tirreno cosentino completamente abbandonato negli anni scorsi da una classe politica inadeguata.
Si parlerà quindi del depuratore di San Sago a Tortora, dell’ospedale di Praia, dell’aviosuperfice di Scalea, della viabilità e dei trasporti, dell’inquinamento del mare, oltre che della questione porto di Diamante. E qui ecco aprire la festa del 25 aprile con un punto a favore del Movimento Popolare che nell’ultimo consiglio comunale ha visto approvare all’unanimità una delibera di consiglio che mette in mora la regione Calabria per la mancata realizzazione dell’opera. “E’ da sei mesi che lavoriamo su questa linea- dicono al Movimento popolare- che è quella di far rescindere alla Regione Calabria un contratto oramai inadempiente. Un passaggio necessario per cominciare a vedere finalmente realizzata una struttura portuale . Ci sono voluti mesi per far diventare questa questione , centrale nell’agenda politica del nostro paese. Il paese oggi è maturo per capire come un’opera che poteva essere realizzata in pochi anni è diventata motivo di contrattazione fallimentare per il concessionario e per le sue scelte economiche sbagliate “.
Dopo il 25 aprile ci saranno nuove manifestazioni dicono al Movimento. Il paese deve unirsi ancora di più per reclamare il diritto di ottenere ciò che da un decennio chiede e che nessuna amministrazione comunale precedente è riuscita a concretizzare.
“Oggi i tempi sono maturi, per andare in questo senso – dicono al Movimento popolare- ed il coinvolgimento dei politici eletti, dei sindaci della costa tirrenica rafforza una lotta che può diventare non di un solo paese, chiuso nel proprio campanilismo, ma di una comunità intera che va da Tortora a Paola.
La serata del 25 aprile si chiuderà con la travolgente musica dei Taranta Sounds che unirà le esigenze di lotta a quelle del divertimento e dell’unità sociale dei paesi della costa tirrenica.