San Nicola Arcella, di male in peggio: pseudo corridoi di atterraggio all’Arcomagno

È grave - riferisce l'associazione ambientalista - che un comune nello specifico possa aprire dei corridoi di atterraggio non in regola, come possa tenere delle spiagge libere prive della prescritta segnaletica

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San Nicola Arcella, di male in peggio: pseudo corridoi di atterraggio all’Arcomagno

Abbiamo da poco appreso che il comune di San Nicola Arcella, dopo lo smantellamento dei corridoi di atterraggio abusivi ed illegali, avvenuto su iniziativa di Italia Nostra, ha realizzato (qualcuno ha commentato “ripristinato”) a tempo di record – all’interno della spiaggia libera: 3 nella Zona Fiuzzi – Arcomagno, 2 nella Zona Marinella Porto – in luogo dei corridoi abusivi smantellati, degli pseudo corridoi di atterraggio con quattro corde e qualche galleggiante e via!

 

Nella fretta ha addirittura dimenticato di installare all’inizio del corridoio lato spiaggia il prescritto cartello indicante: “CORRIDOIO DI ATTERRAGGIO-DIVIETO DI BALNEAZIONE” . E’ grave che un comune abbia trascurato di apporre una segnaletica così importante, prevista per la sicurezza della balneazione. Nemmeno gli abusivi avevano fatto peggio. Ci auguriamo che le eventuali previste sanzioni possano scattare anche a carico di un comune e non solo per i concessionari privati.

Per il resto che dire: è una vergogna!! Infatti è grave che un comune nello specifico possa aprire dei corridoi di atterraggio non in regola, come possa tenere delle spiagge libere prive della prescritta segnaletica (salvo interventi dell’ ultim’ora) a tutela entrambi della sicurezza dei cittadini.

Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino

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