Buon senso e un grande esempio di ritrovata civiltà. È questo ciò che trapela nel video postato su facebook, decisamente più gradevole del primo, che alcuni giovanissimi turisti in vacanza sulla costa tirrenica hanno deciso di girare per chiedere scusa a tutti per quella che loro hanno definito una “bravata”.
Alcuni giorni fa sui social circolava un video che li ritraeva nei tornati tra la località Fiuzzi di Praia a Mare e San Nicola Arcella, intenti a sradicare alcuni paletti segnaletici e buttarli nel dirupo sottostante. La scena era stata ripresa da una ragazzina che per tutta la durata del video rideva divertita. Il video era poi finito sul web suscitando grande indignazione, dopo che il tam tam mediatico avevo fatto registrare in pochi minuti diverse decine di migliaia di visualizzazioni e commenti di ogni tipo.
La nostra redazione aveva riportato puntualmente dopo la notizia, ma dopo non più di due ore veniva avvertita che i ragazzini erano stati identificati e che si trattava di minorenni. Per motivi che afferiscono alla sfera deontologica e al rispetto e alla tutela dei minori, pur avendo comunque rispettato tutti i canoni di pubblicazione a cui si fa riferimento in questi casi, avevamo comunque deciso di eliminare l’articolo già diviso centinaia di volte ed evitare ai ragazzini una possibile gogna mediatica.
Nelle scorse ore il bel gesto. Tre dei cinque o ragazzini protagonisti della storia, con grande umiltà e senso civico hanno deciso di chiedere scusa a tutti facendosi ritrarre in un secondo video vicino a uno dei paletti che si trovano lungo i tornanti: «Abbiamo fatto una bravata, scusateci per questa situazione. Non lo faremo più, basta».
