Marcellina, la mattanza continua: nelle ultime ore avvelenati altri due cani

L'ultimo è stato ritrovato oggi all'ora di pranzo

0
Marcellina, la mattanza continua: nelle ultime ore avvelenati altri due cani

A niente sono serviti gli appelli del sindaco Ugo Vetere, ancora meno il grido d’aiuto disperato di un’attivista del posto, Michela Vecchi, che sono due giorni fa aveva inoltrato alla stampa una lettera dalle parole dure. In queste ore a Marcellina, vasta frazione di Santa Maria del Cedro, ignoti criminali stanno continuando a provocare morte e dolore avvelenando i cani del comprensorio.

 

Tre giorni fa il primo cittadino aveva istituito un tavolo tecnico per affrontare insieme alla sua squadra il tema del randagismo, benché dal 2009 la società Oasi Fido sia incaricata al mantenimento e alla custodia dei quattro zampe senza padroni rinvenuti nel Comune di Santa Maria. Ma la struttura, che si trova a Fuscaldo, pare che sia satura e che non possa più farsi carico di altri animali per mancanza di fondi, così come quella di Paola. Un eventuale aiuto economico potrebbe anche far sorgere nuove strutture sui terreni abbandonati, ma al momento tutte le richieste sono soltanto parole vuote impresse sui fogli dei tavoli istituzionali, nonostante le continue sollecitazioni.

Michela Vecchi, dal canto suo, non demorde e continua sui social la sua crociata, carica di comprensibile rabbia, contro il malfattore o più malfattori ancora senza nome. Dopo la lettera, su facebook ha postato altri due post al vetriolo. Il primo risale a ieri mattina, dopo il ritrovamento di un altro cane avvelenato: «È uno sterminio senza controllo – scrive la donna -. Divertiti adesso pscicopatico, che appena ti prendiamo te ne vai dritto al fresco a scontare tutto quanto!». Poi continua: «Succede sempre nella stessa zona; quindi il cerchio è molto ristretto! Attenzione a chi viene a prendere l’acqua alle fontanelle di Marcellina. Non mettete niente a terra che è tutto terreno contaminato da veleno».

Ma il dramma sembra non avere fine. Nel pomeriggio la donna è stata costretta a dare nuovamente notizia del ritrovamento di un altro cane senza vita. «Ancora vittime, ancora uccisioni – scrive dalla sua pagina -. Ora il modus operandi è cambiato. Ora li ammazzano e li vanno a nascondere. Sta accadendo ora. Abbiamo allertato tutti».

A ritrovare l’animale senza vita, sarebbe stata una donna raggiunta dal lezzo durante il pranzo domenicale. «Una donna mentre mangiava – spiega la Vecchi –  è stata raggiunta dal puzzo maleodorante di una carcassa in putrefazione, svenendo a terra. Va messa in sicurezza l’intera zona. Va raschiato il terreno per rimuovere ogni traccia di veleno dato in pasticche e acidi. Non succeda mai che su questa terra inciampi con la faccia qualche altra anima innocente».

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here