Lettera ai cittadini e ai sindaci della Riviera dei Cedri: «Che messaggio è il vostro?»

Di seguito la lettera del nostro Saverio Di Giorno, studente universitario e cittadino della Riviera dei Cedri. Nella foto, le sedie riservate alle istituzioni rimaste vuote durante lo storico consiglio comunale di Santa Maria del Cedro

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Lettera ai cittadini e ai sindaci della Riviera dei Cedri: «Che messaggio è il vostro?»

A Santa Maria del Cedro il sindaco Ugo Vetere dopo anni (la vicenda inizia nel 2013) è riuscito a restituire alla collettività beni illecitamente occupati dai privati. Un notizia più unica che rara dalle nostre parti che infatti ha fatto rumore.

 

Alla seduta aperta del consiglio tuttavia i sindaci invitati hanno dato forfait, così come il procuratore Pierpaolo Bruni e Nicola Gratteri. Eppure al sindaco non è costato poco questo percorso. Chiamate anonime, campagna di fango: “l’avvocato dei mafiosi”; perché in questa terra tutto si capovolge: l’arrivismo diventa impegno, la furbizia è intelligenza e l’onesta è ingenuità.

Quindi cari sindaci cosa significa la vostra assenza? Che messaggio è? Tutti impegnati a seguire l’esempio nei vostri Comuni? (Penso alla Grotta del Prete a San Nicola che nonostante l’ordinanza è inaccessibile e tanti altri casi).

E i cittadini? Come sempre silenti. Perché non fanno da pungolo dei loro amministratori? Perché non dimostrano in qualunque modo la vicinanza al sindaco (scrivendo qualcosa su facebook, condividendo, essendoci).

Vi chiedo di farlo e prendere posizione. Oppure anche il vostro che messaggio è?

di Saverio Di Giorno

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