CulTour, Dora Albanese presenta ‘La Scordanza’ a Tortora e Scalea

Con l'autrice (nella foto) l’attrice Annalisa Insardà per leggere alcuni brani del volume  

0
CulTour, Dora Albanese presenta 'La Scordanza' a Tortora e Scalea

Sarà un doppio appuntamento a caratterizzare la terza settimana di CulTour la rassegna letteraria itinerante organizzata dal Cinecircolo Maurizio Grande di Diamante. Due date per quello che si preannuncia come un vero e proprio evento culturale, la presentazione del libro “La Scordanza” (Rizzoli) di Dora Albanese, alla presenza dell’autrice e con la partecipazione della nota attrice Annalisa Insardà che proporrà alcune letture tratte dal volume.

 

Il primo incontro è previsto per venerdì 12 ottobre alle ore 18,00, presso la Sala Consiliare del Comune di Tortora. A moderare l’incontro sarà il giornalista Giuseppe Gallelli. Interverranno: l’assessore alla cultura del Comune di Tortora, Annamaria Olivo e  la presidente dello Sportello Antiviolenza “La Ginestra”, Teresa Sposato.

Il secondo appuntamento è previsto per sabato 13 alle ore 9,00, quando Dora Albanese incontrerà gli studenti del Liceo Scientifico P. Metastasio di Scalea presso l’Aula Magna dell’Istituto e Annalisa Insardà leggerà  alcuni brani tratti da “La Scordanza”. Interverranno: la dirigente scolastica del Metastasio, Laura Tancredi; la presidente de “La Ginestra”, Teresa Sposato; il direttore artistico del Cinecircolo Maurizio Grande, Francesco Presta. A moderare sarà ancora una volta Giuseppe Gallelli.

Così la Rizzoli presenta il libro, che di recente ha vinto il prestigioso Premio Letterario “Carlo Levi”: “A Muggera, un piccolo paese della Basilicata, il mondo sembra essersi fermato: le donne alternano le preghiere del rosario alle formule per scacciare il malocchio; gli uomini sono pronti a uccidere per uno sguardo di troppo; nel bosco, nascoste tra i calanchi, le fattucchiere preparano filtri d’amore. E poi c’è un ruscello, una “fiumara”, che per chi l’attraversa segna il confine invisibile tra dentro e fuori, tra vita e morte, tra ricordo e dimenticanza. Caterina sogna di oltrepassare quel ruscello, raggiungere l’altra riva e lasciarsi tutto alle spalle: è troppo bella, troppo giovane, per restare in un posto senza futuro. Ma a casa ha una famiglia che l’aspetta – un marito, una madre anziana, due bambini piccoli. Quale donna, al suo posto, avrebbe il cuore di abbandonarli? Caterina non sa rispondere a questa domanda, finché non incontra Nadir. Un uomo brutale, selvaggio, che vive da solo tra i sassi senza acqua né elettricità; un uomo che non ha nulla da offrirle, se non l’occasione di invertire il passo e fuggire. È così che inizia questa storia, con una fuga. Perché soltanto fuggendo si può scoprire cosa resta di una persona quando sceglie di recidere tutti i legami della sua vita. Quello raccontato da Dora Albanese è un Sud feroce e contraddittorio, impastato di magia oscura. E lei ci tende la mano per rivelarne i segreti, regalandoci un romanzo intenso, viscerale, che si interroga sul senso più profondo della femminilità”.

Dora Albanese è nata a Matera ma vive a Roma. Da anni collabora con Rai Uno. Nel 2009 ha pubblicato la raccolta di racconti “Non dire madre”.  “La Scordanza” è il suo primo romanzo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here