Progetto 'Cittadini subito!', a Scalea un'aiuola intitolata a vittima di 'ndrangheta Gianluca Congiusta

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Progetto 'Cittadini subito!', a Scalea un'aiuola intitolata a vittima di 'ndrangheta Gianluca Congiusta

La cerimonia si terrà il 6 dicembre, alle ore 10.30, presso il Liceo scientifico Metastasio
 
Il progetto “Cittadini Subito!” è un percorso formativo che coinvolge nove scuole (primarie, medie e superiori) di sei
comuni dell’alto Tirreno cosentino (Scalea, S. Domenica Talao, San Nicola Arcella, Praia a Mare, Aieta e Tortora). Capofila è l’I.C. “G. Caloprese di Scalea, affiancato dalle organizzazioni del terzo settore Save the Children, coop. EDI e dall’associazione Gianfrancesco Serio (rete di Libera) che è il soggetto attuatore delle azioni nelle scuole e sul territorio.
Il progetto si basa sugli art. 12 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avendo dunque la finalità di promuovere il principio di partecipazione e le competenze di cittadinanza nella platea studentesca delle scuole coinvolte. Nello stesso tempo, insieme a docenti e genitori, il progetto mira a consolidare la collaborazione degli adulti di riferimento per sostenere buone pratiche di comunità educante.
Le azioni formative con gli studenti sono state declinate con modalità differenti nei diversi gradi di scuola. Per le superiori, l’obiettivo specifico è la promozione del volontariato e della cittadinanza attiva sui territori di riferimento.
Nell’ambito di tali azioni, a Scalea, dove oltre agli istituti scolastici partner si è aggiunta la collaborazione del Punto Luce (centro socio-educativo gestito dalla Gianfrancesco Serio in collaborazione con Save the Children), è stata avviata una iniziativa denominata “Cento fiori per Scalea”, in collaborazione con la coop.soc. Esserci Tutti.
Tale iniziativa vuole rappresentare, attraverso la piantumazione di fiori nelle piazze e nelle scuole, la rinascita della
comunità dopo anni di corruzione e degrado sociale e dopo i tre anni di commmissariamento seguiti allo scioglimento del Consiglio comunale per mafia. Piantare fiori come metafora della capacità di coltivare la bellezza ed estirpare le erbacce della corruzione e della criminalità organizzata.
Le ragazze ed i ragazzi stanno piantando cento ciclamini nelle zone da loro individuate. Alcuni degli spazi individuati sono stati caratterizzati, legandoli a tematiche specifiche (il 2 dicembre, in occasione dll’incontro con il Sindaco, sarà piantata l’aiuola con “l’albero della democrazia”, il 25 novembre l’aiuola intorno alla panchina rossa contro la violenza alle donne, ecc…).
Il 6 dicembre, alle ore 10.30, toccherà ad una aiuola del Liceo scientifico Metastasio. L’aiuola sarà intitolata a Gianluca Congiusta (nella foto di copertina, ndr), giovane vittima di ‘ndrangheta la cui storia è stata approfondita dagli studenti.
Interverrà Tiberio Bentivoglio, testimone di giustizia che rappresenta la Calabria che resiste, si ribella, lotta e non si
arrende. L’infiltrazione mafiosa (‘ndrangheta e camorra) sul territorio della riviera dei cedri si sviluppa soprattutto attraverso il riciclaggio di fiumi di denaro in attività economiche, nonché attraverso il condizionamento degli appalti pubblici e degli investimenti. Per questo, la figura di un imprenditore che ha saputo reagire, che è rimasto in Calabria e non si è arreso al pizzo, ha un forte valore simbolico per i giovani.
Insieme a Tiberio Bentivoglio, interverranno il Sindaco, rappresentanti delle forze dell’ordine e dello Stato.
 

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